In agosto si è svolta la quinta Scuola delle nuvole che ha riunito insegnanti da Monaco di Baviera così come da Napoli.

Il fil rouge è stato lo specchio, il rispecchiarsi, l’essere specchio e sguardo. Attraverso il fare artistico e collettivo, il gruppo di 40 insegnanti ha realizzato una nuova installazione per la galleria ospitata a Vinaio e ha fatto ricerca su come specchiarsi in luoghi abbandonati, luoghi che hanno bisogno di un nuovo racconto e che necessitano di un nuovo sguardo.

La “capanna” che per anni è stata a servizio della pista da sci in Val di Lauco oggi aspetta un nuovo progetto, un nuovo uso e in questa scuola delle nuvole abbiamo cominciato a sperimentare insieme come passare dall’abbandono alla cura, come ascoltare e guardare le cose sino all’attimo in cui spariscono.

✨️Lasciar emergere visioni, coltivare la fiducia nel processo, trasformare e porre in dialogo… “Ascoltando per un momento, prima che sparisca”⠀

dall’account Instagram di “Professione Maestra”